Come da titolo, ci accingiamo a chiudere una settimana impegnativa dal punto di vista delle notizie. Si potrebbero riempire pagine sul COVID-19 e le belle e cattive notizie che arrivano dai nuovi vaccini (piccolo accenno alle accuse di errori ed omissioni da parte di AstraZeneca sui test, e relativi risultati, del vaccino che ha sviluppato insieme alla Oxford University).
Facciamo invece un salto sul genere di notizie che questa newsletter si promette di coprire.
Social Media
Facebook e l’antitrust americana, dopo diversi anni di tentennamenti, si apprestano ad uno scontro. Secondo uno scoop del Washington Post, le autorità americane sarebbero intenzionate a rivedere l’acquisizione da parte del gigante del tech di due aziende: WhatsApp ed Instagram. Queste acquisizioni avrebbero creato un gigante dei social media, che ha ucciso la competizione ed eliminato valide alternative agli utenti.
Hate speech (incitamento all’odio): rimanendo su Facebook, l’azienda americana ha rilasciato i primi dati sulla presenza di contenuti sulla propria piattaforma che incitano all’odio. Secondo le stime, circa lo 0.5% dei post potrebbero essere considerati hate speech.
Business
BuzzFeed ha acquistato HuffPost. Pochi giorni dopo l’acquisizione, l’HuffPost ha annunciato la chiusura delle proprie edizioni brasiliane ed indiane. Il CEO di BuzzFeed ha spiegato tramite un messaggio su Slack che la chiusura delle due edizioni è dovuta a motivi legali.
Elon Musk è ora la seconda persona più ricca del pianeta. Il fondatore di Tesla (e tante altre aziende) è infatti stimato valere circa 128 miliardi di dollari e ha superato Bill Gates nella venerabile classifica dei miliardari globali. La ricchezza di Elon Musk è aumentata di circa 100 miliardi di dollari nel 2020. Non esattamente un brutto anno per Mr. Musk!
Google ha firmato un accordo con un gruppo di editori francesi e accettato di sovvenzionarli, praticamente pagando in base al traffico che manda ai loro siti. Una speciale digital tax che farà molto discutere.
Affari internazionali
Gli USA hanno per la prima volta abbattuto (durante un test) un missile balistico intercontinentale tramite un missile intercettore lanciato da un cacciatorpediniere al largo delle Hawaii. Questo test potrebbe avere importanti ripercussioni politiche. In particolare, Cina e Russia potrebbero utilizzarlo per giustificare un nuovo aumento delle proprie forze nucleari, per garantire l’efficacia del proprio deterrente nucleare.
E con questo è tutto con la prima edizione di In Due Parole. Spero di aver trovato il giusto mix di notizie interessanti e rilevanti, senza annoiare o banalizzare.
Buon fine settimana,
Riccardo
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